MARTIN AND THE MAGICAL FOREST

CINEMA RIALTO, Venerdì 24 novembre, ore 9,30

MARTIN AND THE MAGICAL FOREST    (Mazel a tajemství lesa)   

Prima visione italiana

Regia: Petr Oukropec; Sceneggiatura: Kateřina Kačerovská; Fotografia: Henrich Boráro; Scenografia: Henrich Boráros; Costumi: Tereza Kopecká; Montaggio: Dana Klempířová; Musica: André Feldhaus, Carsten Rocker; Animatori: Michal Struss, Magdalena Hejzlarová, Martin Búřil, Aleš Baumgartner, Martin Máj, Pavla Dudová, Jan Bohuslav, Zdeněk Durdil, Vojta Sysel, Anna Paděrová; Interpreti: Cast: Sebastian Pöthe, Josefína Krycnerová, Tobiáš Rímský, Václav Hubka, Johana Horváthová, Kristýna Boková, Ester Geislerová, Vasil Fridrich, Anna Schmidtmajerová, Tomáš Bambušek, Aleš Petráš; Produzione: Leitwolf Filmproduktion, BFILM e Negativ; Distribuzione: Attraction International, Repubblica Ceca, Slovenia, Germania, 2021, 80’

Età consigliata: 7-11

Martin,  per decisione dei suoi genitori, deve trascorrere le vacanze in un accampamento nel bosco. Nessuna comodità, la prospettiva di dormire in tenda, mangiare il cibo preparato e cotto in una cucina da campo e la quotidiana dose di ginnastica mattutina è un incubo per un bambino abituato alle comodità della città. E soprattutto la consapevolezza della mancanza di prese elettriche per ricaricare il cellulare lo inquieta e lo preoccupa.

Tuttavia è proprio Martin, una volta giunto a destinazione,  a scoprire che la foresta nasconde affascinanti segreti e che ci sono  creature misteriose che la popolano di notte: elfi, rametti che scricchiolano e si muovono in autonomia, la brezza che soffia attraverso i fili d’erba, una pigna che cade e colpisce al momento giusto, occhi che spuntano dai tronchi. Tutto prende vita, perché la foresta ospita alberi, fiori, piante e animali, è un organismo vivo che respira all’unisono. Martin partecipa ai giochi di gruppo e si diverte, superando l’iniziale timidezza e diffidenza e assapora il piacere di interagire con alcuni coetanei, con cui ha maggiore affinità. I bambini e le bambine, durante la villeggiatura, vengono a conoscenza di un pericolo che incombe su quell’angolo di Paradiso, dettato dalla cupidigia degli uomini: la fame di terre rare porta le multinazionali a distruggere e inquinare l’ambiente. I bambini e le creature del bosco lottano insieme contro le ruspe e contro chi, per profitto, sradica e abbatte gli alberi, contamina con i veleni le falde acquifere, profana la terra, l’acqua e l’aria. I bambini e i loro educatori si danno da fare, con i loro mezzi, per la tutela di quel luogo. Il film è stato girato con tecnica mista, attori bambini in carne e ossa e le animazioni. Il regista ha usato differenti tecniche per creare diversi effetti visivi, combinando pupazzi, stop-motion e telecamera classica, effetti con animazione 2D e 3D. Il festival Youngabout aveva presentato con successo in precedenza il film La tigre blu (Blu Tiger) diretto dallo stesso regista.

PETR OUKROPEC è nato a Praga, Repubblica Ceca. Nel 1994 ha esordito nella produzione con il lungometraggio di Saša Gedeon, Indian Summer. Nel 1995 ha fondato Negativ, che ha prodotto più di 40 lungometraggi, premiati in numerosi festival internazionali. Nel 1999 ha vinto il Czech Lion Award per The Idiot Returns. È membro della European Film Academy. Il suo lavoro a lungo termine con i bambini nel teatro “Zmrzlík” del villaggio di Těchonice, situato ai piedi di Šumava, ha ottenuto un ampio seguito e guadagnato consensi. Ha esordito alla regia nel 2012 con il film d’avventura per bambini, Blue Tiger, che ha vinto numerosi premi internazionali. Il suo secondo film, In Your Dreams, è stato proiettato nel concorso Generation 14+ alla Berlinale e in seguito in più di 25 paesi del mondo. Martin and the Magical Forest è il suo ultimo film da regista

TEMI TRATTATI: Salvaguardia dell’ambiente; Natura; Amicizia; Educazione all’autonomia