RE-ESISTERE
Il Festival Youngabout avrà uno svolgimento in un tempo dilatato e nello spazio reale e virtuale.
Il 16 marzo avremmo dovuto inaugurare la quattordicesima edizione di Youngabout Festival.
Tutti i matinée nei cinema Odeon e Rialto avevano registrato un record di prenotazioni da parte delle scuole della città metropolitana. La sala del Cinema Perla e quella del cinema Europa erano in attesa di ospitare le repliche pomeridiane e serali dei film in concorso.
Eravamo pronti come un aereo al decollo sulla pista, con i motori al massimo. Emozionati e carichi, pieni di entusiasmo, dopo mesi dedicati alla ricerca dei film, all’organizzazione degli eventi, alla tessitura delle alleanze. Poi una tempesta imprevedibile, violenta, con il suo carico di morte e dolore ha bloccato la partenza, impedito il decollo, annientato ogni azione, ogni pensiero, facendoci ripiegare nello sconforto. L’epidemia da Covid-19 mieteva vittime e, a causa del lockdown, ogni attività era stata bloccata.
Ora ci impegniamo a ripartire, con le dovute cautele. Ricostruire il programma così come lo avevamo progettato è impossibile, perché nel frattempo sono avvenuti dei cambiamenti di cui dobbiamo prendere atto. Riallacciare le diverse collaborazioni non è semplice, così rimettere a posto le tessere del puzzle dell’intero progetto richiede un lavoro e un impegno notevoli, soprattutto in un clima di grande incertezza, minato dalla recrudescenza della diffusione del corona virus.
Le scuole al momento non potranno affollare le sale che per decreto governativo sono state chiuse così come è stata riattivata la docenza a distanza e gli studenti seguono le lezioni confinati nelle loro abitazioni.
Grazie a My Movies e a Vimeo sarà possibile presentare una gran parte dei film selezionati dal festival. Per alcune proiezioni, eventi ed omaggi sarà necessario attendere che possano essere realizzati in presenza, non appena la situazione sanitaria lo permetterà. Informeremo gli spettatori quando ciò sarà possibile.
RE-ESISTERE
Per la quattordicesima volta il Festival Youngabout offre ai suoi spettatori un profluvio di immagini, di racconti evocativi, di personaggi nei quali rispecchiarsi.
Il filo conduttore di questa edizione sarà il verbo resistere, nella sua accezione più ampia. I protagonisti delle storie narrate affrontano con coraggio e determinazione vicissitudini che li portano a compiere scelte coraggiose, ad andare spesso controcorrente, a voler vedere la realtà al di là delle apparenze, a compiere un viaggio dentro di sé per far emergere verità nascoste, per essere autentici, per essere coerenti e non tradire i propri ideali e per riconoscere, accettare e superare i propri limiti.
Anche il festival Youngabout, con la sezione per i più piccoli, i Film nello zaino, vuole continuare a re-esistere, nonostante le inevitabili difficoltà, nella sua unicità, nella specificità degli intenti, nella rigorosa scelta dei titoli, mettendo al primo posto il rispetto per le ragazze e i ragazzi, per le bambine e i bambini, a volte alla prima esperienza di spettatori. I teenager e i bambini sono invitati a guardare, liberi di far volare la fantasia o di immergersi nella realtà più aspra. E di comprendere dopo, negli approfondimenti a scuola (attualmente in videoconferenza), i complessi meccanismi che hanno dato origine a quelle narrazioni così forti e così coinvolgenti.
Oltre ai lungometraggi, ricchissimo il programma dei cortometraggi in concorso, nell’estrema varietà delle proposte e delle tematiche, narrazioni brevi, di volta in volta, poetiche, drammatiche, divertenti, grottesche, dove si respira l’aria della libertà creativa, della sperimentazione, della denuncia sociale, efficaci come un pugno nello stomaco, o come una carezza inaspettata sul viso.
La realizzazione di questo festival ha richiesto un lavoro collettivo, attivando felici collaborazioni come quelle con l’Associazione Kinodromo, l’Istituto storico della Resistenza Ferruccio Parri, l’Alliance Française, l’Associazione Nuvo, il Festival Tout Court, il Festival Clermond Ferrand, l’Associazione OTTOmani, il Festival Ka – Nuovo immaginario migrante – Ancona, il Movimento Fridays for Future-Italia, con il Dipartimento delle Arti-Università di Bologna
Il festival è organizzato con il Patrocinio e il Contributo della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e del MIUR-MIBACT, grazie al felice esito del bando “Cinema per la Scuola- Buone Pratiche – Rassegne e Festival”, in partnership con il Liceo Copernico, l’Istituto Pier Crescenzi-Pacinotti-Sirani,il Liceo Sabin, il Patrocinio di ECFA (European Children’s Film Association), ed è sostenuto da Natura Sì e Cer Medical.
Un grazie a tutto lo staff di Youngabout per la dedizione, la passione e l’impegno e agli autori dei film, ai distributori e produttori che hanno pazientato e collaborato in questo difficile momento
Angela Mastrolonardo